Il Comitato centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori destina le risorse disponibili per l’annualità 2023
Le imprese, le cooperative a proprietà indivisa, i consorzi, le società consortili ed i Raggruppamenti, possono richiedere il beneficio della riduzione per i costi sostenuti per i pedaggi autostradali in relazione ai transiti effettuati a partire dal 1°
gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022, con veicoli, posseduti a titolo di proprietà o disponibilità ed adibiti a svolgere servizi di autotrasporto di cose, che appartengono alla classe ecologica Euro V, Euro VI o superiore, o ad alimentazione alternativa od elettrica e che rientrano, quanto a sistema di classificazione per il calcolo del pedaggio, nelle classi B, 3, 4 o 5 se basato sul numero degli assi e della sagoma dei veicoli stessi oppure nelle classi 2, 3 o 4, se volumetrico. La riduzione è commisurata al valore delle fatture ricevute da ciascuna delle società che gestisce i sistemi di pagamento differito dei pedaggi nell’anno relative ai soli pedaggi autostradali.
Le predette riduzioni sono concesse esclusivamente per i pedaggi a riscossione differita mediante fatturazione e vengono applicate, da ciascuna delle società che gestisce i sistemi di pagamento differito dei pedaggi, sulle fatture intestate ai soggetti aventi titolo alla riduzione, ad oggi riconosciute in: Axxes S.a.S., DKV Euro Service GmbH+Co., Telepass S.p.a., Unipoltech S.p.a.. Con ciascuna delle società menzionate si procede con apposita convenzione in cui ognuna di esse provvede, per la quota di competenza, sulla base degli
elementi forniti dal Comitato, a fornire i dati necessari e ad effettuare le opportune elaborazioni di calcolo perché il Comitato possa determinare, per ciascun richiedente, sulla base del volume del fatturato complessivamente generato per i transiti autostradali, come rilevato tramite i sistemi di pagamento differito, l’importo della riduzione compensata da corrispondere, nonché in relazione alle riduzioni compensate calcolate, provvedere allo svolgimento delle attività necessarie per riaccreditare l’importo dovuto agli aventi diritto tramite il sistema bancario.
Le riduzioni dei pedaggi autostradali possono essere richieste dai soggetti che, alla data del 31 dicembre 2021 ovvero nel corso dell’anno 2022:
a) quali imprese, risultavano iscritte all’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi di cui all’art. 1 della legge 6 giugno 1974, n.298;
b) quali cooperative aventi i requisiti mutualistici, di cui all’art. 26 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni, oppure quali consorzi o quali società consortili costituiti a norma del Libro V, Titolo X, Capo I, sez. II e II-bis del codice civile, aventi nell’oggetto l’attività di autotrasporto, risultavano iscritti al predetto Albo nazionale degli autotrasportatori;
c) quali imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi oppure quali raggruppamenti aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea risultavano titolari di licenza comunitaria rilasciata ai sensi del regolamento CE 1072/2009 del 21 ottobre 2009, ovvero aventi sede in Svizzera e titolari di licenza svizzera emessa in ottemperanza all’accordo CE/Svizzera del 21/06/1999, ovvero aventi sede in Inghilterra e titolari di licenza inglese emessa in ottemperanza del regolamento CE 1072/2009;
d) quali imprese oppure quali raggruppamenti aventi sede in Italia esercenti attività di autotrasporto in conto proprio risultavano titolari di licenza in conto proprio di cui all’art. 32 della legge 6 giugno 1974, n. 298;
e) quali imprese oppure quali raggruppamenti aventi sede in altro Paese dell’Unione europea, Svizzera o Inghilterra esercitavano l’attività di autotrasporto in conto proprio.
Effettuare nuova iscrizione albo autotrasportatori conto terzi
Svolgere il corso di formazione previsto per abilitazione gestore (preposto) dei trasporti in conto terzi