Regolamentazione dell’esercizio dell’attività di mediazione
L’Agente d’affari in mediazione svolge un ruolo fondamentale nel facilitare la conclusione di affari tra parti terze, senza vincoli di collaborazione, dipendenza o rappresentanza. Questa figura professionale opera in diversi settori, tra cui l’immobiliare, il merceologico, e i servizi vari.
Dal 12 maggio 2012, con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale del 26 ottobre 2011, è stata effettivamente soppressa la figura del Ruolo degli Agenti d’Affari in Mediazione. In conseguenza, ogni riferimento a tale Ruolo è ora da intendersi come riferito alle iscrizioni previste nel Registro delle Imprese o nel REA.
È fondamentale che la data di inizio attività corrisponda con quella del protocollo automatico della ricevuta della Comunicazione Unica. Inoltre, i requisiti professionali devono essere soddisfatti da tutti i legali rappresentanti dell’impresa societaria, dai preposti a tale ramo di attività e da tutti coloro che svolgono l’attività di agente d’affari in mediazione per conto dell’impresa.
Requisiti Professionali per l’esercizio dell’attività di mediazione
I requisiti di idoneità professionale previsti dalla legge devono essere posseduti dal titolare dell’impresa individuale, dai legali rappresentanti di impresa societaria, dai preposti a tale ramo di attività e da tutti coloro che svolgono l’attività di mediatore per conto dell’impresa, inclusi i dipendenti. Le imprese di mediazione non possono delegare le funzioni relative all’esercizio dell’attività di intermediazione commerciale o d’affari se non a soggetti in possesso dei requisiti di idoneità previsti dalla legge. In linea generale, il preposto alla mediazione può essere nominato per una sola impresa.
Requisiti Professionali
A. Titolo di Studio ed Esame:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità quinquennale) o titolo universitario (laurea, diploma).
- Frequenza a un corso di formazione specifico per il settore richiesto, istituito o riconosciuto dalla Regione, e superamento dell’esame presso la Camera di Commercio.
B. Altri Casi Particolari:
- Titolo professionale riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.
- Iscrizione nell’apposita sezione del r.e.a. presso la C.C.I.A.A., con richiesta di cancellazione contestuale tramite il modello I2 da trasmettere telematicamente alla Camera di Commercio.
Documenti da Allegare
- Modello antimafia ausiliari/l per il legale rappresentante
- Modello intercalare antimafia/L per tutti gli altri soggetti
- Modello Intercalare Antimafia PG/L (eventuale) modello di dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura relativa al requisito morale dell’antimafia da parte di persona giuridica
- Polizza assicurativa
- Eventuali Formulari necessari
Le imprese di mediazione non possono delegare le funzioni relative all’esercizio dell’attività di intermediazione commerciale o d’affari se non a soggetti in possesso dei requisiti di idoneità previsti dalla legge.
Se hai bisogno di assistenza professionale per soddisfare questi requisiti e garantire la conformità alle normative vigenti, il team di esperti di Cos Milano è qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per ricevere consulenza personalizzata e supporto nella gestione della tua attività di mediazione.