Il Registro Imprese della Camera di Commercio informa tutte quelle  imprese iscritte che ad oggi non avessero comunicato telematicamente il proprio domicilio digitale (PEC) attivo e univocamente riconducibile all’impresa, di ottemperare all’obbligo nel più breve tempo possibile, in quanto, indicativamente per la fine di Febbraio 2022, in caso di mancanza del domicilio digitale, ne verrà assegnato uno d’ufficio e contemporaneamente sarà emessa una sanzione amministrativa come previsto dall’art. 2630 del codice civile, in misura raddoppiata, per le società (cioè da 206,00 a 2.064,00 euro), e come indicato dall’art. 2194 del codice civile, in misura triplicata, per le imprese individuali (cioè da 30,00 a 1.548,00 euro).

Lo prevede l’art. 37 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito nella legge n. 120/2020.  

Il domicilio digitale assegnato d’ufficio dalle Camere di commercio sarà attivo solo come “ricezione”

Necessario fare un check

  1. verificare il corretto funzionamento del proprio domicilio digitale (ex PEC), facendo soprattutto attenzione che non sia scaduta
  2. controllare la corretta iscrizione del domicilio digitale (ex PEC) al Registro Imprese

Siamo a vostra completa disposizione per emissione della Pec e iscrizione del Domicilio Fiscale che al momento sono ancora esenti da diritti

Approfondimento

Come ottenere la PEC

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